giovedì 6 agosto 2009
Giacomo Puccini
La sua prima opera "Le Villi", fu rappresentata nel 1893 con successo, ma "Manon Lescaut" lo rese famoso internazionalmente.
Ricoverato in un ospedale a Bruxelles, per un tumore alla gola, muore il 29 novembre 1924 dopo un intervento chirurgico.
Puccini scrisse dodici opere:
Le Villi, Edgar, Manon Lescaut, la Bohème, Tosca, Madama Butterfly, La fanciulla del West, la Rondine, Il Tabarro, Suor Angelica, Gianni Schicchi e Turandot.
mercoledì 5 agosto 2009
Siena, il Palio
Siena è divisa in 17 contrade, ognuna ha il proprio stemma araldico, e presenta il suo cavallo campione che viene benedetto prima della corsa.
La festa comincia con la sifilata delle 17 contrade, nei costumi del Quattrocento e con i loro rispettivi emblemi che fanno girare con perizia; nel 1729 la governatrice Violante di Baviera, stabilí che, a causa dei moltiplici incidenti, devono competire soltanto 10 contrade, sette di queste sono le contrade che non hanno corso l'anno prima e tre scelte a caso.
La corsa si svolge nella Piazza del Campo e vince il primo cavallo con o senza fantino che finisce tre giri alla piazza e arriva per primo al traguardo.
Siena
Siena è una città che conserva il suo stile medievale, ha numerosi monumenti tra i quali, i più noti sono: il Duomo e la Piazza del Campo con il Palazzo Comunale, la Torre del Mangia, la Capella della Piazza e la Fonte Gaia.
Il duomo o cattedrale di Santa Maria Assunta, costruita in stile romanico-gotico del XIII secolo (1229), è famosa per il pavimento, un'opera unica: 1300 m2 di intarsi in marmo, iniziato nel 1369 e concluso nell'ottocento, raffigura 56 scene con temi diversi come le sibille, 17 donne che nella mitologia romana che vivevano in grotte o nei presi dei corsi d'acqua, dove erano cercate per le loro virtú profetiche, si dividono in tre gruppi: sibille ioniche, italiche e orientali; altri temi raffigurati nel pavimento si riferiscono alla storia di Mosè, di Ermete Tovimegisto, Re Davide e il Sacrificio di Abramo.
lunedì 27 luglio 2009
Galileo Galilei
Nel 1633 papa Urbano III, prima amico di Galileo, proibisce la distribuzione del "Dialogo" e apre un processo all'Inquisizione contro Galileo. Lo scienziato viene imprigionato a Roma e lo fanno abiurare pubblicamente della sua teoria, condannato a prigione a vita, già anziano e malato, gli è concesso di rimanere nella sua villa nelle vicinanze di Firenze, scrive "Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze", muore ad Arceti l'otto gennaio 1642. E' sepolto nella chiesa della Santa Croce con altri illustri italiani. Attualmente la chiesa ha riconosciuto le teorie dell'eliocentrismo di Galileo, e lo ha riabilitato dall'accusa di eresia, nel 1992.
Uno degli apporti più importanti di Galileo, è il Metodo Sperimentale, che trasformò l'approccio del raggionamento astratto di Aristotele, per l'osservazione e la sperimentazione che permisse alle diverse discipline di avanzare su una base propriamente scientifica.
http://www.saroalioto.it/met_sper.htm
domenica 26 luglio 2009
Pisa
Toscana
Il suo territorio è formato dal 66,5% di colline, 8,4% di pianure, il 25,1% è montuoso. Il principale fiume è l'Arno con 241 km., altri fiumi sono: l'Ombrone con 161 km., il Serchio con 111 Km. e il Cecina con 73 km. I laghi sono: Bilancino, Chiusi, San Casciano e Montepulcino. Isole: l'Arcipelago toscano formato da sette isole, le principali sono: Elba, seguono Giglio, Capraia, Montecristo, Pianosa. Vulcani: Monte Amianta e Monte Castello nell'isola di Capraia.
La Toscana è divisa in dieci province: Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Pistoia, Prato e Siena. Ha 287 comuni.
Il capoluogo della regione è Firenze. Fu uno stato independente (Repubblica di Firenze) fino il 1859 quando formò parte del Regno d'Italia.
(Cartine tratte da: Wikipedia)sabato 25 luglio 2009
Monasteri del Lazio
Nacque vicino a Norcia (Lazio) verso il 480 d.C., da genitori che avevano una condizione agiata, sua madre Cluadia era contesa di Norcia. Quando finì gli studi, si recò a Roma per gli studi superiori; ma spaventato dalla corruzione prevalente in questa città, decise di tornare a casa, prima di arrivare trovò il monaco Romano, che lo fece andare in una grotta sotto il monastero di Adeodato. Lì rimase per tre anni, vedeva soltanto un monaco che faceva scendere il cibo con una lunga corda. San Benedetto riuscì a resistere queste dure prove, un giorno di Pasqua ricevè la visita di un sacerdote e poco dopo arrivarono alcuni pastori a cui incominciò a evangelizzare, ma questi trovarono questa vita troppo dura e tentarono di avvelenarlo, così San Benedetto preferì tornare alla grotta. nonostante era gìa conosciuto e molti discepoli arrivarono da lui, così incominciò la vita benedittina.
Questa nuova comunità religiosa si stabilì nei resti della villa imperiale e il monastero ricevè il nome di San Clemente, qui restò quasi trent'anni e creò tredici comunità, tornò a Subiaco e da lì si trasferì a Cassino dove fondò il monastero di Montecassino. Con la sua Regola, San Benedetto stabilì le norme della vita religiosa. Papa Paolo VI proclamò San Benedetto da Norcia patrono d'Europa.
I Monasteri
Le abazzie e i monasteri hanno avuto un'importante funzione come centri di cultura, di amministrazione delle terre, di produzione di alimenti e di scambio culturale. Erano centri sociali, politici e spirituali.
Montecassino
Monastero fondato sulle rovine dei templi di Giove e Apollo, fu fondato da San Benedetto circa il 529, fu un centro religioso importante dove si univa la vita religiosa con lo studio e il lavoro manuale. Distrutto dai longobardi, i benedittini lo ricostruirono nel 720, qui furono trascritti molti libri antichi. Distrutto di nuovo per i Sarraceni, fu ricostruito nel secolo XI, aggiungendo una basilica diretta da architetti lombardi e amalfitani e decorata per pittori che venivano da Bisanzio. Nel 1349 un terremoto la distruse e fu ricostruita tra i secoli XVI e XVIII, finalmente distrutta per i bombardamenti anglo-americani durante la Seconda Guerra Mondiale, è stata riedificata rispetando il suo aspetto originario. Si conservano ancora, nella sua famosa biblioteca oltre 1.000 codici, 40.000 pergamene e 250 incunaboli.
http://www.montecassino.it/
Castelli nel Lazio
La sua costruzione iniziò nel 1470 da Napoleone Orsini, confiscato per il Papa Alessandro VI per resentimento con la famiglia Orsini, torna al loro potere dopo la morte del Papa. Nel 1696 passa alla famiglia Odescalchi; sacheggiato dai francesi i Torlonia pagarono il riscatto e lo conservarono fino il 1848 quando il principe Livio III Odescalchi lo riacquistò e lo restaurò per ricuperare il suo splendore.
Indice dei castelli del Lazio:
http://www.castellidelazio.com/indiceaz.htm
Castello dOdescalchi di Bracciano:
http://www.odescalchi.it/
Fontane
La più famosa di queste fontane monumentali e:
La fontana di Trevi
Nei tempi dell'Imperatore Augusto, suo genero Agrippa fece portare l'acqua fino alle sue terme, con l'Acquedotto Vergine. Quasi distrutto dai goti nel 537 d.C. fu restaurato nel VIII secolo.
Papa Urbano VIII, Barberini (1623-1644) chiese a Gian Lorenzo Bernini di realizzare una fontana, ma questo progetto s'interrupe con la morte del Papa. Papa Clemente XII bandisce un concorso, vinto da Salvi che inizia la costruzione nel 1731. Egli riprende l'idea di Urbano VIII e di Bernini, di narrare la storia di Acqua Vergine che finisce nel 1762 come simbolo della Roma papale.
http://www.flickr.com/photos/8230500@N04/1604144556/
venerdì 24 luglio 2009
Piazze e Palazzi
Attraverso i secoli XV e XVI si sviluppò, in Italia, lo stile rinascimentale, periodo che segna la modifica dell'arte gotico verso l'interpretazione delle nuove idee, tra queste, prevale la ricerca dell'ideale classico del mondo greco-romano, soprattutto il concetto di bellezza e ordine, con una visione non religiosa. La natura veniva considerata come l'opera massima del Creatore e si prende come punto di riferimento attribuendogli un valore autonomo. L'uomo acquisisce importanza come misura e riferimento dell'universo e perciò ha un ruolo centrale nell'arte.
Lo studio della prospettiva si riflette nell'architettura che fa uso dello spazio, non solo della costruzione ma dell'armonia di tutto l'ambiente intorno per creare uno spazio integrale.
Piazza del Campidoglio
Un bell'esempio di quest'architettura e la Piazza del Campidoglio, disegnata da Michelangelo:
Il Campidoglio o Monte Capitolino è uno dei sette colli dove venne fondata Roma, qui fu costruito il Tabularium o archivio dello Stato e il tempio di Veiove; su questo colle, nel tempio di Giove Massimo (dedicato a Giove, Giunone e Minerva) si recava il generale vincitore per fare il sacrificio finale dopo l'ingresso trionfale a Roma. Ora il Campidoglio è la sede del Comune di Roma.
Piazza del Quirinale
Sul colle Quirinale si erge la Piazza e il palazzo del Quirinale, il Papa Gregorio XIII iniziò la costruzione nel 1583 di una villa estiva, modificata e ingrandita da altri Papi fu utilizzata fino Papa Pio IX, ultimo governante degli Stati Vaticani; una volta annessata Roma al Regno d'Italia, il Quirinale fu dimora reale e finalmente dal 1946 è la residenza del Presidente della Repubblica
http://www.quirinale.it/qrnw/statico/palazzo/visitavirtuale/visitavirtuale.htm#p1
Altre piazze importanti sono:
Piazza Venezia, Piazza di Spagna, Piazza San Pietro, e Piazza Rotonda.
Ponti e Archi
http://www.comune.roma.it/was/wps/portal/!ut/p/_s.7_0_A/7_0_21L?menuPage=/Area_di_navigazione/Sezioni_del_portale/Il_comune_per_argomenti/Turismo/I_Ponti_di_Roma/Gli_altri_23_ponti/Ponte_Elio/
A Roma si conservano alcuni archi trionfali, questi archi si costruivano per far durare nella memoria del popolo, le vittorie degli imperatori quando tornavano vittoriosi dalle campagne; sfilavano prima sotto un arco provvisorio con il bottino di guerra, i tesori e gli schiavi, attraverso il percorso della Via Sacra e più tardi veniva costruito l¡arco definitivo. Possiamo ammirare i tre principali:
L' Arco di Tito eretto da Domiziano nel 81 d.C., commemora la conquista di Gerusaleme da parte di suo padre Vespasiano e del fratello Tito.
L'Arco di Settimio Severo eretto nel 203 d.C. per celebrare i dieci anni del regno di questo imperatore.
e l'Arco di Costantino, costruito nel 315 d.C. per celebrare la vittoria di Costantino su Massenzio.
http://www.erboristeriaedaltro.com/camereciprobeb/ARCHI_DI_ROMA.htm
www.citrag.it/archi/pagine/ponti/f_pn_ro.htm
mercoledì 22 luglio 2009
Roma
Oggi Roma è la capitale d'Italia, capoluogo del Lazio e della provincia dello stesso nome, con 2.724.347 abitanti, ha un'estenzione di 1.285 km2, riceve annualmente 26 milioni di visitatori, attirati dalla sua importanza nella cultura occidentale.
La città ospita il Vaticano, il più piccolo Stato del mondo: 0,44 km2, circondato da mura e custodito dalle guardie svizzere. E' uno Stato independente, dal febbraio 1929 governato dal papa e centro della cristianità.
Roma antica
Il primo abitato si stabilì su sette colli: Capitolino, Palatino, Aventino, Celian, Esquilino, Viminale e Quirinale. Roma è una città dove si mescolamo quasi tre mila anni di storia, che si manifestano nei suoi diversi monumenti, chiese e ville, le quali hanno fatto di questa una città unica al mondo, il "Caput mundi" (centro del mondo dei romani.
http://www.youtube.com/watch?v=E4TGtaj5eb0
lunedì 20 luglio 2009
L'Inno
s'è cinta la testa
Fa riferimento a Scipione l'Africano, generale e politico romano che sconfisse Anibale nella battaglia di Zama. Publio Cornelio Scipione detto L'Africano, nacque a Roma nel 235 a.C. e morì a Literno nel 183 a.C. Apparteneva a una delle famiglie patrizie romane, partecipò nella battaglia di Canne come tribuno militare, dove riuscì a frenare la sbandata militare delle legioni romane. A soli 24 anni fu inviato in Spagna al comando di una flotta con 11.000 uomini. Nominato proconsole stabilì nuovi metodi di combattere e utilizzò la psicologia nelle battaglie contro i cartaginesi, facendo credere ai legionari di essere figlio degli déi. Concluse la sua campagna con l'espulsione dei cartaginesi dalla penisola iberica.
Nel 204 a.C. parte per l'Africa e dopo una vittoriosa battaglia contro i cartaginesi, si dedica al sacheggio del territorio per inviare a Roma ricchezze e schiavi che hanno rafforzato la sua posizione politica. Scipione deve affrontare le forze cartaginesi (circa 100.000 uomini) e dopo aver studiato le abitudini nel campo dell'avversario, organizza un atacco notturno che gli sorprende, il generale cartaginese Asdrubale si ritira nella sua città e poi muore nella battaglia di Metauro. Scipione è riuscito a liberare Italia dai cartaginesi. Anibale, figlio di Asdrubale, riorganizza le forze cartaginesi, Scipione gli va incontro nella battaglia di Zama dalla quale esce vincittore.
Nel 202 a.C. Scipione pone fine alla Seconda guerra punica, Roma controlla tutto il Mediterraneo e incomincia la costruzione dell'Impero. Nel 201 a.C. Scipione rientra a Roma, il Senato gli decreta uno splendido trionfo e gli danno l'appellativo di "L'Africano".
2 Dov'è la vittoria
le porga la chioma
Che schiava di Roma
Iddio la creò.
A Roma si usava tagliare i capelli (chioma) alle schiave per differenziarle dalle donne libere che portavano i capelli lunghi.
http://www.museiarte.brescia.it/html/Vittoria3dOpera_f.htm
http://www.museiarte.brescia.it/html/brixia3d_f.htm
3 Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
La coorte era la decima parte di una Legione che funzionava come unità di combattimento. Unità tattica di fanteria formata da 600 legionari. La Legione era suddivisa in dieci coorti (circa 6000 legionari coartali).
4 Noi siamo da secoli
Calpesti, derisi
Perché non siam popolo
Perché siam divisi
In quest'epoca (1848) Italia era divisa in sette Stati.
5 Speme
Speranza
6 Ovunque è Legnano
Il 29 maggio 1176 vicino alla città di Legnano, in Provincia di Milano, ebbe luogo una battaglia tra l'Imperatore Federico Barbarossa del Sacro Impero Romano, che tentava di affermare il suo potere, e i Comuni italiani del Nord, i quali si erano uniti per formare la Lega Lombarda, presieduta dal Papa Alessandro III, in questa battaglia il Barbarossa fu sconfito. Questa vittoria divenne in una specie di simbolo contro l'oppressione straniera.
7 Francesco Ferruccio
(Firenze 1489- Gavinana 1530) fu un condottiero (capitano di ventura) italiano, al servizio della Repubblica di Firenze il 12 ottobre 1529 le truppe di Carlo V missero in assedio la città di Firenze, Ferrucci guidò la difesa della città contro le forze imperiali francesi. Sconfitto a Gavinana, ferito e catturato fu portato davanti un militare di fortuna chiamato Fabrizio Maramaldo, chi per vindicarsi dalle tante sconffite che Ferrucci l'aveva imposto, lo ucisse. Si dice che prima di morire gli abbia detto con disprezzo: "Vile, tu uccidi a un uomo morto".
Il nome di Ferrucci diventò emblema del sentimento d'orgoglio nazionale e quello di Maramaldo in sinonimo di traditore, fellone.
8 I bimbi d'Italia
Si chiaman Balilla
Sopranome di Giovan Battista Perasso, ragazzo che con il lancio di un sasso contro un ufficiale delle forze austriache che occupavano la città di Genova, iniziò la rivolta del 5 dicembre 1746, contro le forze austriaco-piemontese, la poplazione lo appoggiò e il 10 dicembre 1746 la città fu liberata dall'oppressore.
La leggenda del Balilla fu ingrandita cent'anni dopo, nel Risorgimento, periodo durante il quale la penisola italiana fu unificata politicamente.
http://www.quirinale.it/qrnw/statico/simboli/inno/inno.htm
Il governo
Due camere esercitano il potere legislativo: la Camera dei Deputati con 603 deputati e il Senato con 315 senatori eletti per cinque anni. Il parlamento vienne eletto dal popolo.
Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei ministri, e su proposta di questo, i ministri. Il presidente del Consiglio deve formare un governo che abbia la fiducia della maggioranza del Parlamento
http://www.governo.it/Governo/Ministeri/index.html
Il governo
I simboli
La bandiera italiana nasce il 7 gennaio 1797 a Reggio Emilia quando il parlamento della Repubblica Cispadana decretò l'uso della bandiera cispadana: verde, bianca e rossa. La scelta dei colori si deve probabilmente agli stendardi della Legione Lombarda che portavano i colori del Comune di Milano: il bianco e il rosso a cui si aggiunse il verde della Guardia Civica di Milano.
Nel 1848 Carlo Alberto di Savoia aggiunse lo stemma dei Savoia, più tardi sarà usata come bandiera del Regno d'Italia fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale, quando con la proclamazione della Repubblica, si è tolto lo stemma dei Savoia, e rimase il tricolore italiano a tre bande verticali della stessa misura e di colore verde, bianco e rosso.
Lo stemma
Il 31 gennaio 1948, l'Assemblea Costituente approvò come emblema ufficiale il disegno di Paolo Paschetto, vincitore nel concorso pubblico.
Questo emblema rappresenta una stella bianca a cinque punte, utilizzata sin dal Risorgimento, come emblema repubblicano, sovraposta a una ruota dentata, simbolo del lavoro e del progresso, tutto circondato da un ramo di quercia che indica la forza e la dignità del popolo italiano e un ramo d'ulivo che segnala la volontà di pace dell'Italia.
Il 2 giugno 1946, si promulgò la Repubblica italiana con il refrendum della stessa data, con il quale fu abolita la monarchia a favore della Repubblica.
L'italiano
L'italiano tramonta i suoi confini territoriali e si inoltra nella Svizzera, nel canton Ticino, nella Slovenia e nel Principato di Monaco. In Italia troviamo lingue diverse dell'italiano: in Val d'Aosta il franco-provenzale, a Trieste e nel Friuli il ladino e il tedesco nel Trentino, la popolazione in queste zone è bilingue con l'italiano come lingua comune.
L'italiano si parla con le mani
domenica 19 luglio 2009
I Latini
Gli autori greci menzionano un re: Latino che comanda sul popolo dei latini, popolo di pastori e agricoltori, i Latini formarono dei villagi per lavorare insieme le terre e anche per difendersi. L'uso di una lingua comune, con le stesse usanze e idee religiose, gli accomunarono in federazioni con centri per le pratiche del culto. Tra i questi centri e famosa Albalonga e più tardi Tusculum.
I latini fecero un'alleanza con Roma nel 493 a.C. per difendersi dagli etruschi, ai quali poi attacarono per avere il controllo del Lazio; nel 340 a.C. Roma dominò il Lazio e incorporò allo stato romano la maggior parte delle città latine.
La lingua di questo popolo, il latino, di origine indoeuropea, divenne l'origine delle lingue romanze o lingue latine che parliamo circa 700 milioni di persone, queste lingue: l'italiano, lo spagnolo, il portoghese, il francese e il rumeno, derivano dal latino volgare, cioè quello parlato dal popolo e a loro volta hanno dato origine al catalano, il galiziano, l'occitano, il sardo, il friulano, il ladino, oggi riconosciute come lingue ufficiali locali.
I latini avevano una rigida concezione della legalità, prima amministrata dal pontefice maximus o sommo sacerdote, più tardi, nel V secolo a.C. queste leggi diventarono un codice scritto come protezione per le classi popolari, questo codice conosciuto come "Leggi delle XII tavole" furono le fondamenta del futuro ordinamento giuridico romano, dal quale deriva la moderna giurisprudenza.
Consulta alcuni detti latini in:
http://www.Imperium-romanum.it/IR/cultura/detti.htm
Etruschi
Non si conosce l'origine della loro provinenza, ma ci sono diverse teorie: per Erodoto sarebbero emigrati dall'Asia minore (possibilmente erano i Tirsenoi o Tirrenoi menzionati nei documenti egiziani); per Livio arrivarono dal Nord e per Dionisio di Alicarnasso, sarebbero autoctoni, possibilmente che ci sia qualcosa di vero in tutti e tre e arrivarono attrati dalle miniere abbondanti in questa zona.
Gli etruschi formavano confederazioni o leghe di natura religiosa che aggruppavano un certo numero di città. Le più note sono: Cerveteri, Tarquinia, Vulci, Veio e Volsini, che diventarono ricche grazie al coltivo del frumento e all'allevamento del bestiame oltre allo sfruttamento delle miniere con il cui metallo producevano delle arme. Grazie al loro commercio si affermarono e si espansero tra i secoli VII e V a.C.
Gli etruschi raggiunsero il loro massimo esplendore verso il 540 a.C. quando dominarono tutta la penisola italica e i mari circostanti, e stabilirono un'alleanza con i cartaginesi sul Mediterraneo occidentale. Il loro declino incominciò nel V secolo a.C. prima furono i romani a liberarsi con l'espulsione dei Tarquini, poi i Latini gli vinsero in battaglia nel 506 a.C., così popolazioni etrusche della Campania rimasero isolate e vennero perse nel 423 a.C. quandi i Sanniti conquistarono Capua; al Nord i Galli attacarono i centri etruschi della pianura padana e nel 396 a.C. Roma conquista Veio e domina tutta l'Etruria.
http://www.canino.info/inserti/monografie/etruschi/tombe_tarquinia/
http://www.larth.it/index.htm
http://images.google.com/images?sourceid=gmail&rls=gm&q=etruschi&um=1&ie=UTF-8&sa=N&hl=es&tab=wi
venerdì 17 luglio 2009
Il Lazio
Il fiume piú importante è il Tevere che attraversa Roma, altri fiumi minori sono il Fiora, il Marta e l'Arrone. La costa sul Tirreno è bassa e sabbiosa, davanti al promontorio di Gaeta si trova l'Arcipelago Pontino formato da sei isole. Il clima è mite nella costa con estati secche e nell'interno gli inverni sono freddi con piogge.
Il Lazio è una regione molto importante per il suo patrimonio storico-culturale. E' divisa in cinque province: Roma, Rieti, Viterbo, Frosinone e Latina che a loro volta si dividono in 378 comuni.
mercoledì 15 luglio 2009
Regioni
Cinque Regioni hanno uno Statuto speciale autonomo: Valle d'Aosta, Trentino Alto-Adige, Friuli-Venezia Giulia, Sicilia e Sardegna.
Ci sono un totale di 103 Province e 8101 Comuni.
La Repubblica italiana conta con circa 59 milioni d'abitanti (stime ISTAT del 2006) con una densità di quasi 196 abitati per km.2. Le donne sono circa 1,7 milioni in più degli uomini.
Lo Stato italiano si costituì nel 1861 e assunse l'istituzione di Repubblica parlamentare nel 1946.
http://www.mediasoft.it/italy/
Clicca sulla URL, entri nel sito di Mediasoft dell'Italia, troverai una mappa dell'Italia, scegli la Regione del Lazio, osserva l'informazione che presenta e rispondi a:
Quante e quali Province formano questa Regione? _________________________
Qual'è la capitale dell'Italia? ___________________
Qual'è la sua risorsa economica più importante? _________________
Qual'è l'origine del nome Lazio? __________________
Origine del nome
Isole
Clicca sulla URL, poi sull'elenco cerca la prima Isola di Capri, e fai clic, sulla mappa che appare e cerca:
a) Castello di Barbarossa
poi ritorna a questa pagina e rispondi:
Che altro nome aveva Barbarossa e qual'era la sua professione? ______________
b) Torna alla mappa e apri Villa San Michele:
Chi abitò questa villa? ________________________e qual'è la sua famosa fase?___________________________________________________
c) Torna di nuovo sulla mappa e cerca la Grotta Azzurra.
Perché e famosa questa grotta? _____________________________
d) Vai per ultimo alla mappa, clicca su Villa Jovis e rispondi:
Chi abitò Villa Jovis e in che epoca fu costruita? ____________________________________________________
Speriamo ti sia piacuto questo piccolo tour su una delle più famose isole italiane.
martedì 14 luglio 2009
lunedì 13 luglio 2009
Vulcani
Etna,
Campi Flegrei,
Vesubio,
Stromboli,
Vulcano e
Ischia
Consulta il seguente link, per sapere di più sui vulcani e la loro attività.
http://legacy.ingv.it/vulcani/vulcani-mappa.html
domenica 12 luglio 2009
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Northern_Italy_river_blank_map.png
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:South_Alpine_lakes.png
Le Alpi, con le montagne nevicate, provedono d'acqua a molti fiumi, il maggiore dei quali il Po, che attraversa la pianura Padana. La maggior parte di queste montagne nevicate si concentra nel nord del paese e creano una vasta rete idrografica che forma i laghi alpini, tra i principali: il lago di Como, il lago Maggiore e il lago di Garda.
http://www.flickr.com/photos/40032316@N02/3683996649/in/pool-laghi_italiani
http://www.flickr.com/photos/ecografista/3365779281/
La parte centrale dell'Italia, attraversata dagli Appennini, con delle montagne piuttosto basse, producono fiumi con poca acqua, i principali laghi di questa zona sono il Trasimeno e il Bolzano; nelle regioni meridionali, durante l'estate, si produce, spesso, una notevole mancanza d'acqua.
Altri fiumi noti sono: il Tevere che attraversa la città di Roma e l'Arno a Firenze.
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Ofanto.jpg
lunedì 8 giugno 2009
ESERCIZI GEOGRAFIA
Confini
L'Italia confina al nord con La Francia, La Svizzera, L'Austria e La Slovenia.
Montagne
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Satellite_image_of_Italy_in_March_2003.jpg
L'Italia è un paese formato soprattutto da colline (41,6%) e montagne (35,2%), con poche pianure (23,2%). Ha due catene montuose: Le Alpi, che la ripercorrono per circa 1000 km., iniziano nella Liguria e arrivano fino il Golfo di Trieste, e la separano dagli altri paesi europei formando un confine naturale. Le Alpi hanno le vette più alte d'Europa: il Monte Rosa (4637 m. sul livello del mare), il Cervino (4476m. slm.) e il Monte Bianco (4810m. slm.)
La catena degli Appennini che attraversano tutta la penisola fino la Calabria, con un altezza massima di 2912m. slm. nel Gran Sasso.
Rispondi a queste domande:
Con quali Paesi confina l'Italia?
1._____________________
2._____________________
3._____________________
4._____________________
Come si chiama la catena di montagne che forma il confine naturale e la separa dagli altri Paesi europei? ______________
Qual'è la montagna più alta degli Alpi? ___________________
http://www.dolomitisuperski.com/it-IT/video-2156IT.html?idBlock=3714
domenica 29 marzo 2009
Un po' di geografia
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:European_countries_by_GDP.PNG#filelinks
La penisola italica si trova in mezzo al Mare Mediterraneo, in questa penisola la Repubblica italiana condivide il territorio con la Repubblica di San Marino e il Vaticano.
L'Italia occupa un terrritorio di circa 301,338 chilometri quadri, è lunga 1,800 chilometri e ha uno sviluppo costiero di 7,500 chilometri.
E' circondata dal Mare Ligure e dal Mar Tirreno ad ovest, dal Mar Adriatico ad est e dal Mar Jonio a sud. Ha un clima prevalentemente mediterraneo ma che possiamo dividere in quattro tipi:
Alpino- sulle Alpi e l'Appennino settentrionale (nord) con temperature fredde d'inverno e piogge estive.
Mediterraneo- sulle isole e il meridione (sud) della penisola con temperature miti nelle coste e fredde nelle zone elevate e piogge in primavera e autunno.
Peninsulare- con temperature miti nelle coste e fredde nelle zone elevate con piogge in primavera e autunno.
Padano-veneto-emiliano-Temperature basse nell'inverno e calde nell'estate e piogge in primavera e autunno.
mercoledì 25 febbraio 2009
Ciao!
Deseamos que te sea útil.
Incluiremos enlaces a direcciones que te llevarán a páginas en italiano, donde encontrarás información relacionada con los temas que abarca nuestro programa, posteriormente deberás regresar a este blog para realizar los ejercicios relacionados con esos temas que hemos preparado para ti.
Esperamos que lo aproveches al máximo y que disfrutes de él.
Mándanos tus comentarios y sugerencias de los temas que te interesan.