venerdì 24 luglio 2009

Piazze e Palazzi

Architettura del Rinascimento
Attraverso i secoli XV e XVI si sviluppò, in Italia, lo stile rinascimentale, periodo che segna la modifica dell'arte gotico verso l'interpretazione delle nuove idee, tra queste, prevale la ricerca dell'ideale classico del mondo greco-romano, soprattutto il concetto di bellezza e ordine, con una visione non religiosa. La natura veniva considerata come l'opera massima del Creatore e si prende come punto di riferimento attribuendogli un valore autonomo. L'uomo acquisisce importanza come misura e riferimento dell'universo e perciò ha un ruolo centrale nell'arte.
Lo studio della prospettiva si riflette nell'architettura che fa uso dello spazio, non solo della costruzione ma dell'armonia di tutto l'ambiente intorno per creare uno spazio integrale.
Piazza del Campidoglio
Un bell'esempio di quest'architettura e la Piazza del Campidoglio, disegnata da Michelangelo:
Il Campidoglio o Monte Capitolino è uno dei sette colli dove venne fondata Roma, qui fu costruito il Tabularium o archivio dello Stato e il tempio di Veiove; su questo colle, nel tempio di Giove Massimo (dedicato a Giove, Giunone e Minerva) si recava il generale vincitore per fare il sacrificio finale dopo l'ingresso trionfale a Roma. Ora il Campidoglio è la sede del Comune di Roma.
Piazza del Quirinale
Sul colle Quirinale si erge la Piazza e il palazzo del Quirinale, il Papa Gregorio XIII iniziò la costruzione nel 1583 di una villa estiva, modificata e ingrandita da altri Papi fu utilizzata fino Papa Pio IX, ultimo governante degli Stati Vaticani; una volta annessata Roma al Regno d'Italia, il Quirinale fu dimora reale e finalmente dal 1946 è la residenza del Presidente della Repubblica
http://www.quirinale.it/qrnw/statico/palazzo/visitavirtuale/visitavirtuale.htm#p1
Altre piazze importanti sono:
Piazza Venezia, Piazza di Spagna, Piazza San Pietro, e Piazza Rotonda.